«Il nostro impegno per i lavoratori»


Bressan: «Martedì assenti a Villa Patt, perché eravamo alla Pandolfo»

GIOVEDI' 14 LUGLIO 2011 - Corriere delle Alpi

BELLUNO. L'assessore De Gan attacca, il segretraio della Cgil risponde: «Ho letto con non poco stupore che l'assessore provinciale Stefano De Gan si è risentito dei pochi partecipanti e dell'assenza di tutte le forze sindacali al convegno organizzato martedì a Sedico sul tema legato alle dinamiche del mercato del lavoro bellunese. Di più stupiscono le affermazioni dello stesso per le quali il sottoscritto, in qualità di segretario della Camera del lavoro, risulta evanescente quando avanza proposte, in quanto impegnato a tutelare le minoranze politiche. Caro assessore la informo, anche se non dovrei, che il sottoscritto nella giornata di martedì era impegnato nella preparazione e nelle successive assemblee alla Pandolfo di Lentiai. Impegnato, assieme alla categoria dei metalmeccanici, la tanto vituperata Fiom, nel tentativo, attraverso una serrata trattativa con l'azienda, di rilanciare uno stabilimento importante della nostra Provincia».  «La Pandolfo, infatti, come molte altre aziende da tempo soffre per la crisi economica in atto. Per superare questo momento no, tutti i soggetti, amministratori locali compresi, stanno mettendo in campo una serie di proposte, che vanno dalla cessione di un ramo d'azienda fino alla creazione di un polo logistico. Tutto questo per consentire alle imprese del territorio di abbattere i costi di trasporto, passando attraverso forti investimenti e riconoscimenti economici ai lavoratori. Caro assessore, martedì abbiamo portato le nostre proposte all'attenzione dei lavoratori, assumendoci le nostre responsabilità e tentando di sopperire ai continui tagli che lei e la giunta di cui fa parte avete prodotto con l'ultimo bilancio approvato il 30 giugno scorso. Tagli che penalizzano proprio il mercato del lavoro e le attività produttive della nostra provincia».

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