'Made in': FILCTEM CGIL, ottenuta etichettatura obbligatoria dei prodotti import


MADE IN...solo per alcune categorie di prodotti: tessile, abbigliamento, calzature, ceramica, oreficeria, viti e bulloni, utensileria, coltelleria, vetro, rubinetteria e pneumatici.





GIOVEDI' 21 OTTOBRE 2010 - CGIL.it / Settori produttivi

Oggi a Bruxelles si è ottenuto un “importantissimo risultato” per ottenere l'etichettatura obbligatoria dei prodotti importati in Europa. Questo il giudizio di Valeria Fedeli, presidente del sindacato europeo Tessili, che aggiunge “ci siamo molto impegnati come sindacato e questo risultato fa ben sperare per il futuro dell'industria manifatturiera della moda europea e italiana!”.

Peraltro, Fedeli fa notare che in Commissione, i voti favorevoli al “made in”, sono stati 525 e solo 45 i voti contrari. Dunque secondo la dirigente sindacale “regole e reciprocità di condizioni nel commercio globale significano: il rispetto dei diritti dei lavoratori e la speranza positiva per tutti i cittadini e lavoratori dell'industria europea”.

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