Luxottica, utile in crescita del 34%.Guerra: "A fine anno arriveremo a 400 mil."


emissione prestito obbligazionario di 500 milioni di euro entro gennaio 2011


LUNEDI' 25 OTTOBRE 2010 -
Corriere delle Alpi


MILANO. Luxottica ha registrato nel terzo trimestre un utile in crescita del 34,5% a 101,9 milioni di euro, con un fatturato di 1.464 milioni e in crescita del 19,7% (+8,6% a parità di cambi). Lo annuncia la società in una nota.

''Anche il terzo trimestre ci ha visto conseguire buoni risultati - commenta l'amministratore delegato di Luxottica Andrea Guerra -. Tutte le persone all'interno della nostra organizzazione hanno saputo reagire con determinazione e cogliere il meglio che questo nuovo mondo ci propone. Questi risultati possono essere sintetizzati in un solido incremento nei mercati cosiddetti maturi, in Europa il fatturato è cresciuto del 12,7%, in Nord America il fatturato in dollari è aumentato dell'8,5%, e in una forte crescita in tutti i principali Paesi emergenti, dove le nostre vendite hanno registrato un incremento del 26,2%''.

''I risultati conseguiti sino a oggi - afferma tra l'altro Guerra - ci consentono di guardare con ottimismo alla fine di un anno che, se continueremo a lavorare con la determinazione e la passione mostrate in questi mesi, potrebbe vederci raggiungere il traguardo dei 400 milioni di utile netto''.

Nei primi nove mesi, quindi, il fatturato del gruppo degli occhiali è cresciuto del 13,1% a 4.451,5 milioni di euro. Menter l'utile dei nove mesi è pari a 347,1 milioni (+28,6%). L'indebitamento netto al 30 settembre 2010 è pari a 2.269 milioni di euro (2.337 milioni a fine 2009). Il consiglio di amministrazione della societa' ha deliberato alcune modifiche allo statuto sociale per adeguarlo alle novità normative sui diritti degli azionisti.

Il consiglio di amministrazione Luxottica ha deliberato di procedere all'emissione entro gennaio 2011 di un prestito obbligazionario riservato agli investitori istituzionali per un valore nominale massimo di 500 milioni di euro. L'obiettivo è quello di cogliere le favorevoli condizioni di mercato e allungare la scadenza media del debito della societa', spiega una nota.

Il prestito obbligazionario sarà il primo della società sul mercato Eurobond. Le banche incaricate dell'operazione sono Bnp, Deutsche Bank, Intesa Sanpaolo e Mediobanca (joint lead managers e bookrunners).