Fiom: lo sciopero è riuscito con un’adesione media superiore al 70%


sciopero e manifestazioni del 28 gennaio 2011
Si sono concluse le 18 manifestazioni regionali e le 4 manifestazioni provinciali promosse oggi dalla Fiom in occasione dello sciopero generale della categoria indetto dal sindacato metalmeccanici Cgil.

Cortei, comizi e presidi si sono svolti con grande partecipazione in alcune dei principali capoluoghi del nostro Paese (Aosta, Torino, Milano, Bolzano, Padova, Udine, Genova, Perugia, Ancona, Lanciano, Bari, Cagliari), così come in centri contrassegnati dalla presenza di stabilimenti del gruppo Fiat o da altri stabilimenti del settore automotive (Massa, Cassino, Termoli, Pomigliano d'Arco, Melfi, Vibo Marina e Termini Imerese).

I dati affluiti al centro nazionale della Fiom consentono di dire che lo sciopero è riuscito. La percentuale media di adesione all’iniziativa di lotta si colloca infatti sopra il 70%.
 


 

MANIFESTAZIONE A PADOVA
 
VENERDI' 28 GENNAIO 2011 - MANIFESTAZIONE A PADOVA 

A Padova la manifestazione regionale del Veneto.
Fin dai giorni precedenti si era capito che la presenza sarebbe stata grande da tutte le province.
Anche da Belluno e da Feltre sono arrivati diversi pullman organizzati dalla categoria dei metalmeccanici.
Davanti alla stazione di Padova iniziano ad arrivare le delegazioni.
Tanti in corteo dalle scuole medie superiori e dalle università. Da Vicenza ci sono anche le bandiere del presidio No dal Molin. La rete degli studenti ed unione universitari, i Cobas, le associazioni dei consumatori, i pensionati Spi, delegazioni Filctem, FP, FLC  ,Rifondazione comunista e numerosi comitati di base.

Trentamila in piazza
. Striscioni e bandiere riempiono tutto il piazzale.Il corteo parte intorno alle 9.30 dalla stazione dei treni.
Mentre la testa del corteo di Padova raggiunge Piazza dei Signori, la coda si trova ancora in stazione.
 

Il comizio inizia con la musica di Luca Bassanesi.
Apre gli interventi Giorgio Molin, segretario regionale della Fiom  e Silvestri della Fiom di Padova.
Applauditissimo l'intervento di Roberta del Ben per gli studenti universitari e medi della regione che hanno partecipato allo spazio "Uniti contro la crisi", poi Vilma Mazza del 'Comitato Referendario Veneto Due sì' per i referendum di primavera a favore di acquabenecomune e contro il nucleare.
Seguono interventi di giovani e studenti.
Fischi per  il rappresentante della CGIL; dalla piazza la richiesta unanime: "SCIOPERO GENERALE!"
Conclude, tra gli applausi generali, Giorgio Cremaschi, seguito da una sentita e partecipata esecuzione di  Bella Ciao.

CRONACA  DELLA GIORNATA con foto e filmati da:"il mattino di Padova":
Operai, studenti e precari contro il modello Marchionne. La Fiom invade Padova