GIOVEDI' 24 DICEMBRE 2009 - il Gazzettino
La Cgil di Belluno si appresta a celebrare il proprio sedicesimo congresso. Il calendario prevede lo svolgimento delle assemblee di base da qui al 22 febbraio. Per far cominciare poi, sino ai primi di marzo, i congressi delle categorie fino a giungere a quello della Camera del lavoro di Belluno fissato per il 4 e 5 marzo. Ancora, si passerà via via ai confronti regionali e a quello nazionale che si svolgerà dal 5 all’8 maggio.
Due le mozioni proposte. Quella del segretario Guglielmo Epifani "I diritti e il lavoro oltre la crisi" e quello che come primo firmatario ha invece Domenico Moccia (segretario Fisac) "La Cgil che vogliamo" ma che vede, tra i sostenitori, anche il mondo dei metalmeccanici.
«Filo conduttore del congresso - spiega Renato Bressan, segretario Cgil - sarà il difficile momento economico e occupazionale. Basti pensare, a solo titolo di esempio, che nei primi dieci mesi 2009 le aperture delle crisi sono state 58 e stanno interessando 1.201 lavoratori. Gli iscritti nelle liste di mobilità erano 1.073».
Documento di Epifani : “I diritti ed il lavoro oltre la crisi“
Documento di Moccia: “La CGIL che vogliamo”