ROMA 25 OTTOBRE 2014

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Molti operai, studenti e pensionati bellunesi hanno partecipato alla manifestazione della CGIL contro la cancellazione dell’art 18, la revisione della disciplina sulle mansioni e sulla video-sorveglianza, l’art 8 del decreto Sacconi, il recente decreto Poletti – che istituzionalizza la precarietà - a dispetto del tanto decantato (da Renzi) contratto unico a tempo indeterminato a tutele crescenti, il reddito minimo con coperture economiche fantasma, la revisione della Costituzione  per rivendicare il diritto ad avere un’esistenza dignitosa, facendo fisicamente da argine a queste derive sempre più pervasive.