Manovra, da Cgil-Cisl-Uil sciopero unitario 3 ore il 12 dicembre


PROCLAMATO LO SCIOPERO GENERALE UNITARIO
MERCOLEDI' 07 DICEMBRE 2011 - Reuters

di Francesca Piscioneri
ROMA (Reuters) - Cgil, Cisl e Uil hanno deciso stamani di proclamare per il 12 dicembre uno sciopero unitario di tre ore contro la manovra da 30 miliardi varata domenica scorsa dal governo di Mario Monti.

L'annuncio è arrivato attraverso un comunicato congiunto diffuso al termine dell'incontro di stamane tra i tre segretari generali Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.

Lo sciopero del 12 dicembre era già stato annunciato da parte dei sindacati ma separatamente con la Cgil che si era impegnata a una mobilitazione di 4 ore e Cisl e Uil di due.

Le tre organizzazioni chiedono un incontro urgente con Monti e i partiti per discutere modifiche alle misure di austerity.


 


                                          CGIL CISL UIL
 
                                               COMUNICATO STAMPA
 
 
Si è svolto questa mattina un incontro tra i tre Segretari generali di CGIL, CISL e UIL, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti.
Preoccupati per le conseguenze che la manovra economica determina su lavoratori dipendenti e pensionati e sulle prospettive di sviluppo del Paese, CGIL CISL e UIL chiedono un incontro al governo Monti per affrontare i problemi derivanti dalla manovra e per chiedere i necessari cambiamenti.
CGIL, CISL e UIL chiedono, inoltre, un incontro a tutti i partiti per sollecitare la presentazione di emendamenti nella fase della discussione parlamentare. Intanto, già nella giornata odierna, le tre Organizzazioni sindacali presenteranno emendamenti comuni nel corso dell’audizione alle Commissioni Bilancio di Camera e Senato.
A sostegno di queste rivendicazioni e di questo percorso, CGIL, CISL e UIL proclamano, per la giornata di lunedi 12 dicembre, 3 ore di sciopero, con presidi davanti alle Prefetture, affidandone la gestione ai territori.
Infine, saranno effettuati presidi permanenti davanti alla Camera dei Deputati ed al Senato fino alla conclusione dell’iter parlamentare previsto per la manovra.
 
 
Roma, 7 dicembre 2011