VENERDI' 24 OTTOBRE 2014 - Corriere del Veneto
MILANO Sull’avvicendamento al vertice di Luxottica sono apparsi «tanti, troppi, pettegolezzi e falsità sulla mia famiglia e sui miei più stretti collaboratori. In questo processo di cambiamento non ci sono state e non ci saranno mai influenze dall’interno». Lo scrive il presidente Leonardo Del Vecchio ai dipendenti, e continua: «Sono temporaneamente tornato in azienda, esclusivamente per accompagnare e agevolare i cambiamenti in atto. Appena terminato e consolidato il nuovo assetto organizzativo, lascerò di nuovo ai manager il compito di guidare il futuro di Luxottica». «Tutti sapete - rivendica Del Vecchio - che ho speso un’intera vita dedicata al lavoro, lontano dalla ribalta e senza alcun desiderio di apparire. Voi tutti conoscete bene il risultato di questo lavoro, Luxottica, l’azienda che assieme a voi ho costruito in tutti questi anni e che amo profondamente e considero la mia vera eredità a questo Paese».
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