LUXOTTICA accentra a Sedico

Trasferimenti del settore CONFEZIONAMENTO nel nuovo stabilimento logistico di SEDICO


MARTEDI' 02 FEBBRAIO 2010 - Corriere delle Alpi

SEDICO. Luxottica avvierà tra qualche giorno i primi spostamenti di lavoratori previsti da un piano di accentramento del settore confezionamento nel nuovo stabilimento logistico di Sedico.  L’operazione toccherà, oltre a Sedico, gli stabilimenti di Agordo, Pederobba, Rovereto e Lauriano e, a regime, porterà a Sedico circa duecento lavoratori in più.  Il piano viene portato avanti su base volontaria, ma una prima preoccupazione è stata messa sul piatto dalla rsu: il timore che la situazione già difficile sul piano dei parcheggi arrivi ad “esplodere”.  La questione è stata al centro di un incontro, ieri mattina in Provincia, tra la rsu dei due stabilimenti di Sedico, l’assessore provinciale ai trasporti Silver De Zolt e i vertici di Dolomitibus, Paolo Rodrighiero e Piero Da Rold.  La rsu ha illustrato la situazione difficile dei parcheggi che rischia di diventare ancora più pesante con l’accentramento a Sedico dei reparti di confezionamento.  «L’istituzione di un servizio pubblico di trasporti sarebbe auspicabile», ha sottolineato la rsu, «sia per i lavoratori che sono costretti ad utilizzare mezzi propri, e che rischiano la multa quando le aree parcheggio si restringono per qualche manifestazione paesana, sia per gli abitanti di Sedico che si vedono invasi fin dentro i cortili. Diminuirebbe inoltre l’inquinamento dell’aria e migliorerebbe la viabilità. Già nel 2006 era stato chiesto un servizio di trasporto pubblico, senza nessun riscontro pratico. A fronte dei circa 1900 dipendenti e quindi della grande dimensione del problema, sarebbe doveroso da parte di istituzioni, Dolomitibus e Luxottica trovare una soluzione compatibile con le esigenze di lavoratori e ambiente».  «L’accentramento dei reparti che in sostanza si occupano di inserire gli occhiali negli astucci con i vari foglietti informativi, riguarderà in questa prima fase Sedico, con lo spostamento di una cinquantina di lavoratori dalla produzione al confezionamento, e poi Agordo, con un’altra sessantina. Siccome non tutti sceglieranno di scendere a Sedico, verrà fatta una lista su base volontaria, secondo principi e priorità già concordati. Un’ulteriore fase consisterà nel far arrivare a Sedico le funzioni di confezionamento di Pederobba, Rovereto e Lauriano. In totale verranno spostate 210 figure lavorative, ma non ci saranno 210 trasferimenti di persone: ad esempio a Rovereto, dove sono una ventina quelli coinvolti, verranno trasferite le funzioni ma i lavoratori resteranno lì e verranno “spalmati” sugli altri reparti. Per Pederobba, dove lavorano molti feltrini, c’è da capire se qualcuno è interessato a spostarsi a Sedico. L’operazione dovrebbe arrivare a completamento entro l’estate e noi, come sindacato, la stiamo seguendo passo dopo passo, per capire l’effettivo impatto».