Lavoro timida ripresa. Assunzioni a tempo

OCCHIALI Luxottica cerca persone, altri rinnovano.

 
GIOVEDI' 08 OTTOBRE 2009 - il Gazzettino

Occhialeria in timida ripresa. Si aggira su 3-4 centinaia il numero delle assunzioni compiute, in gran parte da Luxottica, nelle ultime settimane.
Seppur a tempo determinato,
offrono comunque un segnale positivo.
A fianco di questi contratti alcune conferme di altri
a termine.
E intanto ieri, da parte della Filtea-Cgil, presentazione della piattaforma contrattuale
.

Per i 13 mila addetti ipotesi in busta di +127 euro
 
Occhialeria in timida ripresa. Si aggira su 3-4 centinaia il numero delle assunzioni compiute, in gran parte da Luxottica, nelle ultime settimane.
Annunci di questo tipo si
leggono tutt’oggi nei siti web delle più importanti agenzie interinali: operai per il settore occhialeria, full time, lavoro su turni e a giornata. Il tutto, comunque, rigorosamente a tempo determinato. E a fronte di chi assume c’è anche chi conferma qualche contratto a termine.
«Si può parlare di timida ripresa», ha detto ieri Giuseppe Colferai, segretario provinciale Filtea-Cgil, nel contesto del direttivo in cui è stata presentata la piattaforma per il rinnovo del contratto. «Il settore - ha spiegato - impiega in provincia circa 13 mila addetti.
Ad essere in maggiore difficoltà sono le piccole aziende. Qualche piccola buona notizia giunge invece dalla grande industria. Prova ne sono queste centinaia di nuove assunzioni che, seppur a tempo determinato, infondono ottimismo».
Ospiti della giornata, il segretario provinciale Cgil Renato Bressan (che ha lanciato l’invito all’intera classe lavoratrice a partecipare alle manifestazioni a favore della tutela dell’occupazione), il segretario regionale Filtea Stefano Facin e quella nazionale Valeria Fedeli.
«La piattaforma - ha sottolineato poi Colferai - è per la prima volta diversa da quella della Femca-Cisl e parzialmente rispetto a quella della Uilta-Uil. Le nostre istanze sono chiare. Tra queste un aumento medio di 127 euro, maggiori tutele alle donne in maternità, aspettativa non retribuita per chi volesse intraprendere un progetto di volontariato». La discussione sulle tre ipotesi contrattuali sarà avviata proprio a Belluno il 13 ottobre.