IO, "LICENZIATA" SENZA UN PERCHE'


LA TESTIMONIANZA: lettera al Gazzettino di una quarantenne ex interinale alla Luxottica di Sedico 


MERCOLEDI' 30 GIUGNO 2010 - il Gazzettino (Lettere&Opinioni)

Sono una donna di quarant’anni, sposata e mamma di due ragazzine, che dopo alcuni anni tenta di rientrare nel mondo del lavoro. In breve la mia storia. Vengo assunta in Luxottica a maggio 2010, tramite agenzia interinale e dopo soli 3 giorni, dei 4 previsti di prova, vengo lasciata a casa senza che mi venga data spiegazione alcuna (la comunicazione mi viene fatta dall’agenzia interinale). Faccio presente che quello stesso giorno, a fine turno di lavoro, mi fanno fare la visita medica per l’assunzione (superata)!
      Sentendomi trattata ingiustamente, chiedo chiarimenti al direttore del personale, il quale, soltanto dopo alcuni giorni, mi fornisce delle spiegazioni alquanto vaghe, superficiali e surreali. Doppiamente umiliata, scrivo una lettera raccomandata ai responsabili della Luxottica di Sedico per denunciare l’accaduto e chiedere un colloquio, alla presenza della persona che mi aveva valutato, per avere la possibilità di replicare ai motivi del mio allontanamento. Ad ora non ho ricevuto risposta alcuna. Da qui, la decisione di rendere pubblico l’accaduto. Comprendo che, un dipendente interinale, nel periodo di prova, non ha nessun diritto. Denuncio però il fatto che Luxottica, da azienda seria che ritenevo, avrebbe dovuto comunicarmi direttamente la decisione, spiegandomi i motivi (mi sono sentita ledere nella mia dignità di persona oltre che di lavoratrice).
      Questa è la testimonianza che ritenevo opportuno rendere pubblica, in quanto l’ingiustizia subita è troppo grande per lasciarla taciuta.
      Spero che qualche esponente di Luxottica legga questo articolo e agisca di conseguenza secondo coscienza.
     
C.L.

commenti